Fantasmino
Cosa si intende in numismatica quando si parla di “fantasmino”? Può capitare che una zecca abbia necessità di produrre rapidamente grandi quantità di monete circolanti e che decida di utilizzare come tondelli monete ormai fuori corso, già ritirate in precedenza e conservate in magazzino, su cui imprimere una nuova impronta.…
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Privy marks
In numerose monete, soprattutto in quelle coniate in Paesi di lingua francese, la zecca e il relativo direttore vengono indicati da due piccoli disegni, chiamati “privy marks”, che sono spesso ai lati del millesimo. A titolo esemplificativo, analizziamo l’esemplare nella foto in alto: si tratta di una moneta del Principato…
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Impresa
“Il termine impresa indica una scena simbolica – spesso accompagnata da un motto – che intende connotare il personaggio che la adotta, per descrivere il proprio carattere o un evento significativo della sua esistenza“. Questa definizione, tratta da un articolo presente sul sito di Cronaca Numismatica, mi pare la più calzante…
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Coppiola
Cosa si intende per coppiola? La coppiola è una coppia di monete emesse dallo stesso Paese, aventi lo stesso soggetto e lo stesso millesimo. Inoltre il soggetto raffigurato sulla coppiola non deve essere presente su altri tagli di monete. Nella maggior parte dei casi la coppiola è coniata in un solo…
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Brockage
Il Brockage è un errore di conio molto carino da trovare. Il più delle volte è un errore che riguarda il Dritto della moneta, spiegherò poi il perché. Si tratta di un errore in cui il rovescio della moneta presenta una copia speculare del Dritto in incuso e non in…
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Cronogramma
Cosa accomuna l’iscrizione presente sotto una scultura di una piazza di Vienna e la bella moneta da 2 Ducati della città di Norimberga? La risposta sta nel curioso modo di indicare l’anno, un sistema noto con il nome di “Cronogramma”. Nell’iscrizione della moneta si può notare che alcune lettere sono…
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Assi di conio
Per “assi di conio” (o solamente “assi”) di una moneta si intende il reciproco orientamento delle due facce. Consideriamo la moneta in Figura 1 e facciamola ruotare sul proprio asse verticale. Se il risultato è quello in Figura 2, si dice che la moneta ha gli assi “alla tedesca” o…
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