Ubaldo Baldassini (Gubbio, 1084 – Gubbio, 16 maggio 1160) è stato vescovo di Gubbio nel XII secolo ed è venerato come santo dalla Chiesa cattolica. Dal periodo montefeltresco a quelli sotto il governo dei Della Rovere e poi dei Medici fino al dominio pontificio e alla chiusura dell’officina monetaria, la zecca di Gubbio ha riservato a sant’Ubaldo un posto d’onore nell’iconografia. Il santo appare così su piccioli, bolognini, quattrini nonché su grossi in argento e ducati larghi in oro. Sono poi le monetazioni eugubine di sei papi del XVIII secolo, da Clemente XI a Clemente XIII, a riportare l’effigie di sant’Ubaldo sulle coniazioni cittadine, fin quasi alla chiusura definitiva della zecca. Nella foto un quattrino di Clemente XI (1700 – 1721), asta Inasta del 25 aprile 2023, lotto n. 1567.