Mao Zedong

Cina (1993)

Nominale e millesimo: 1 Yuan, 1993

Dritto: Vecchia casa di Mao, nome dello Stato e millesimo

Rovescio: Profilo sinistro di Mao

Fonte immagine: ccoins.ru

Mao Zedong o Mao Tse-tung (Shaoshan, 26 dicembre 1893 – Pechino, 9 settembre 1976) è stato un rivoluzionario, politico, filosofo e dittatore cinese, nonché portavoce del Partito Comunista Cinese dal 1943 fino alla sua morte.

Sotto la sua guida il partito salì al governo cinese a seguito della vittoria nella guerra civile e della fondazione della Repubblica Popolare Cinese, di cui dal 1949 fu presidente. Durante la guida della Cina sviluppò un marxismo-leninismo “sinizzato”, noto come maoismo, collettivizzando l’agricoltura con il cosiddetto grande balzo in avanti. Il presidente cinese fu anche promotore di un’alleanza (che in seguito ruppe negli anni cinquanta) con l’Unione Sovietica e lanciò la grande rivoluzione culturale, detta anche rivoluzione culturale.

A Mao vengono attribuiti: la creazione di una Cina unificata e libera dalla dominazione straniera, l’intervento cinese in Corea, l’invasione del Tibet e il conflitto sino-indiano del 1962, l’uso sistematico della repressione e dei lavori forzati (vedi laogai), lo sterminio di milioni di contadini nella riforma agraria del 1951, la carestia del 1958-1961 e la violenza della rivoluzione culturale. Tra il 1959 e il 1961, nel periodo del gran balzo in avanti, si stima che a causa della sua politica morirono tra i 13 e i 46 milioni di cinesi (tratto da wikipedia).