The Queen’s Beasts

The “Completer Coin” – Ultima moneta a completamento della Serie “The Queen’s Beasts” – Foto dal web

Si è conclusa quest’anno la bellissima serie di monete bullion dedicate alle cosiddette Queen’s Beasts (le Bestie della Regina) formata da monete in platino, oro e argento emesse a partire dal 2016.

Sul dritto di ogni moneta è inciso il profilo di Elisabetta II, disegnato dal giovane incisore Jody Clark.

Sul rovescio invece sono rappresentate le “Bestie” che danno il nome alla moneta e che simboleggiano gli antenati della regina o le loro casate.

La serie di monete Queen’s Beasts prende ispirazione da 10 statue realizzate dallo scultore canadese Woodford che vennero esposte davanti all’Abbazia di Westminster durante la cerimonia di incoronazione della regina Elisabetta II nel 1953. Ogni statua, custodita oggi nel Museo canadese di Storia in Québec, rappresenta una bestia, posta a difesa della Corona britannica, che sostiene uno scudo con lo stemma di un antenato della regina Elisabetta II.

Di seguito, le singole emissioni, anno di coniazione e breve descrizione storica delle figure.

  • Leone d’Inghilterra (2016): il simbolo utilizzato nel XII secolo da Re Riccardo I detto “Cuor di Leone”.
  • Grifone di Edoardo III (2017): la bestia preferita, insieme al falco, da Edoardo III Plantageneto (XIV secolo).
  • Dragone rosso del Galles (2017): fu utilizzato per la prima volta dal sovrano gallese Cadwaladr (VII secolo) e fu adottato da Enrico VII Tudor (XV secolo) di cui si dichiarava discendente. Attualmente è presente sulla bandiera del Galles.
  • Unicorno di Scozia (2018): simbolo scozzese portato a Londra da Re Giacomo VI di Scozia (XVII secolo) quando unificò le corone di Inghilterra, Scozia e Irlanda divenendo primo sovrano di tutte le isole britanniche col nome di Giacomo I Stuart.
  • Toro nero di Clarence (2018): simbolo scelto Edoardo IV d’Inghilterra (XV secolo), il primo re d’Inghilterra della casata degli York ed uno dei protagonisti della “Guerra delle Rose”, sanguinosa guerra civile fra gli York e i Lancaster.
  • Falco dei Plantageneti (2019): il re Plantageneto Edoardo III (XIV secolo) scelse il falcone come simbolo (insieme al grifone) per incarnare il suo amore per questo animale.
  • Centicora (o Yale) di Beaufort (2019): animale mitologico associato alla famiglia Beaufort ed utilizzato da lady Margaret (XV secolo), che lo aveva ereditato dalla corona inglese in quanto madre di Enrico VII e nonna di Enrico VIII d’Inghilterra.
  • Leone Bianco di Mortimer (2020): fu presente nello stemma reale di Edoardo IV di York (XV secolo), simbolo scelto insieme al Toro nero di Clarence. Apparteneva ai Mortimer, nobile famiglia vicina alla casa reale.
  • Cavallo bianco di Hanover (2020): in assenza di figli sopravvissuti della regina Anna di casa Stuart, alla sua morte, la corona passò nel 1914 a Giorgio I di Hanover. Il cavallo bianco è il simbolo del casato Hanover la cui discendenza è rappresentata dall’attuale casa reale inglese.
  • Levriero bianco di Richmond (2021): il segugio era il simbolo di Enrico VII Tudor, bianco con un collare rosso tempestato d’oro. Spesso sugli stemmi reali è affiancato al Dragone rosso e al Leone d’Inghilterra.
Cofanetto con le 10 monete della Serie in Argento da 2 Once – Foto dal web